Come minare criptomonete: scopri come fare “mining”
Come minare criptomonete?
Gran parte delle monete decentralizzate sono minabili. Cosa significa fare mining delle criptovalute? Utilizzando il proprio computer (che dovrà essere munito di precise caratteristiche tecniche e particolari schede grafiche e memorie RAM) o appoggiandosi ad aziende specializzate nel minaggio di criptovalute, è possibile sfruttare la potenza di calcolo del pc per andare a generare quotidianamente un certo numero di moneta virtuale. Questo processo ha ovviamente dei costi, legati all’acquisto di un pc adatto, alla sua manutenzione ed alla corrente. Potrebbe infatti risultare più proficuo affidarsi ad un’azienda che dispone di macchinari ed infrastrutture adatti all’operazione di minaggio. Anche in questo caso sarà necessario sostenere un costo, che varierà in base alla potenza di calcolo di cui si vuole usufruire. Il vantaggio risiede ovviamente del non doversi procurare pc o macchinari costosi. Basterà pagare un corrispettivo mensile e ci si ritroverà un certo numero di monete nel proprio wallet.
Tutte le monete sono minabili?
Come anticipato nel precedente paragrafo, non tutte le criptomonete sono decentralizzate e dunque minabili. Negli ultimi anni sono nate diverse monete virtuali centralizzate. Cosa significa? Prendendo ad esempio Ripple (diventata nelle ultime settimane del 2017 la seconda moneta per capitalizzazione dopo il Bitcoin) esiste un’ente che detiene tutte le monete. Nel caso di Ripple l’ente in questione è il Ripple Lab che ha ideato la tecnologia Ripple, in grado di facilitare le transazione bancarie e che è in fase di test in numerosi istituti bancari del mondo, soprattutto giapponesi. Nel caso di moneta virtuale centralizzata sarà l’ente a decidere come e quando regolare l’immissione di nuova moneta. La distribuzione avviene seguendo una certa road map così da creare comunque l’effetto scarsità, ma in modo graduale e controllato.